Il 15 dicembre prossimo, presso Kyo Noir Studio di Viterbo arriva un nuovo atto di “Ex Africa Semper aliquid novi“, con l’artista senegalese Soly Cissè in una mostra dal titolo “Physiologus”. L’esposizione è a cura di Antonella Pisilli.
Nell’opera di Cissè, la materia diventa esistenza, che non riesce a riconoscersi e prendere coscienza del sé, che non definisce un tempo o un luogo, ma rappresenta il moto e l’esperienza fugace dell’essere.
Cissè dispone la materia pittorica direttamente sulla tela in strati spessi che si aggrovigliano: un attimo con gesti violenti e decisi e l’istante dopo delicatamente come un soffio leggero.
La pittura diventa moto esistenziale che alterna il flusso della materia viva e pura, dalla quale emergono come impigliate e prigioniere delle creature fantastiche e chimeriche, facendo assumere all’artista l’autorità di un immaginario Physiologus, inteso come interprete sublime della natura.
Le creature fantastiche che abitano i quadri di Cissè lottano per trasformarsi da esseri informi a figure reali, che attraverso l’immaginazione della nostra mente si materializzano da puri segni illeggibili in raffigurazioni del pensiero astratto del nostro subconscio.
La mostra “Phisiologus” rappresenta un viaggio all’interno del nostro animo più profondo, nell’inconscio, ma per riuscire a percorrere tale viaggio, è necessario guardare l’opera nel profondo, immergersi nelle pieghe della pittura, nelle tracce di colore che sfumano verso l’interno, e abbandonarsi in una totale e sublime contemplazione.
La mostra è accompagnata da un video inedito con l’intervista realizzata da Antonella Pisilli all’artista; il vernissage sarà il 15 dicembre alle ore 18 presso Kyo Noir Studio di Via Maria SS Liberatrice 14 – Viterbo. L’esposizione sarà aperta su appuntamento dal 16 dicembre 2018 al 26 gennaio 2019.
Per informazioni è possibile scrivere a questo indirizzo o telefonare a questo numero: 3339647300