Sabato 27 ottobre, alle ore 21.00, presso il Teatro S. Teodoro di Cantù (Co) avrà luogo “Sogni“, uno spettacolo che vedrà come protagonisti Sara Calvanelli (voce, loop e fosarmonica) e Luigi Lo Curzio (contrabbasso).
L’esibizione è parte del programma della 13esima edizione del LakeComo International Music Festival, organizzato dall’Associazione Amadeus Arte.
Nello specifico, con la Stagione “Electroclassic“, LakeComo International Music Festival e Amadeus Arte hanno inaugurato una nuova collaborazione con Mondovisione e il teatro San Teodoro a Cantù. Tre appuntamenti legati a musicisti eclettici che trattano il suono in maniera magica e senza rinchiudersi in nessun genere predefinito. Gli artisti interpretano se stessi e ampliano i propri strumenti con l’elaborazione del suono in tempo reale, l’uso dei loop, di materiale elettronico di varia natura e provenienza.
Sara Calvanelli e Luigi Lo Curzio sono musicisti collocabili a cavallo tra tradizione, improvvisazione e generi diversi che includono sound world e jazz. “Sogni” è un concerto che include varie composizioni di Sara tratte dal suo album “Onironautiche” dedicato a percorsi di sogno lucido: quando sogniamo siamo spesso protagonisti passivi, spettatori di noi stessi. Nel sogno lucido ci trasformiamo in esploratori, inventori, viaggiatori, onironauti. Nati in forma improvvisata, questi brani sono alternati a nuove composizioni della musicista, più ritmiche e incalzanti, realizzate con la sua fisarmonica, voce e loop station e unite al contrabbasso, utilizzato in inedite e infinite sfumature da Luigi Lo Curzio.
Si tratta di un concerto carico di suggestioni e atmosfere femminili.
Spaziando dai canti antichi alla sperimentazione, dall’improvvisazione libera alla scrittura per il teatro, la danza e l’immagine, Sara ricerca da sempre una dimensione personale e femminile di fisarmonica.
Ha realizzato concerti e performance in oltre dieci paesi nel mondo e numerose collaborazioni con artisti internazionali – senza distinzione di genere, provenienza e linguaggio – convinta che la musica sia uno dei più potenti strumenti di realizzazione e incontro.
Il suo debutto discografico “Onironautiche” (2017, Amadeus Arte) ruota attorno all’esplorazione – anche attraverso il canto – del lato acquatico e lunare di uno strumento conosciuto principalmente per le sue spettacolarità virtuosistiche, ma che custodisce nel respiro la propria essenza e in esso affonda radici ancestrali.
Diplomata presso il Conservatorio Verdi di Milano, allo studio della fisarmonica ha affiancato quello del pianoforte, della composizione e del canto.
Maggiori informazioni sono disponibili a questo indirizzo.
A questo link, invece, il video di “La Torre“, tratto dall’album “Onironautiche” di Sara Calvanelli.
1 thoughts on “Sara Calvanelli e Luigi Lo Curzio presentano “Sogni” al teatro s.Teodoro di Cantù (Co)”