Castore e Polluce, uguali ma diversi

Il tempio dei Dioscuri a Cori (Lt)

“Castore e Polluce, uguali ma opposti” è il titolo del terzo appuntamento di “Che Mito! Storie e leggende dalla collezione museale e dal territorio”, che si è svolto oggi, domenica 20 Gennaio, dalle ore 10:30, al Museo della Città e del Territorio di Cori (LT). Il progetto, rivolto alle famiglie, è ideato e realizzato dall’associazione culturale “Arcadia” nell’ambito dei servizi educativi del Museo, in collaborazione con la Libreria Anacleto di Cisterna di Latina ed “Utopia 2000” Società Cooperativa Sociale Onlus, ed il patrocinio del Comune di Cori.

I protagonisti dell’incontro sono stati Castore e Polluce e i resti marmorei del gruppo statuario dell’inizio del I secolo a.C., rinvenuti nell’area del tempio ad essi dedicato, nella terrazza mediana del foro dell’antica Cora, che ritrae i Dioscuri con i loro cavalli. Dopo la presentazione dei gemelli divini, è stato raccontato il mito ad essi legato: figli di Zeus, generati insieme con Elena dall’uovo di Leda, congiuntasi con Zeus trasformato in cigno, compivano le loro gesta sempre uniti; nello specifico, Castore era domatore di cavalli, Polluce, invece, era valente nel pugilato.

Ambedue considerati divinità benefiche e salvatrici e protettori dei naviganti nelle burrasche, fra le gesta loro attribuite è possibile annoverare la liberazione della sorella Elena, la partecipazione alla spedizione degli Argonauti e la caccia al cinghiale Calidonio. Il mito più popolare è il ratto delle Leucippidi: Castore fu ucciso dagli Afaridi e Polluce pregò Zeus che mandasse la morte anche a lui, ma il padre gli concesse di rinunciare a metà della propria immortalità in favore del fratello. Così i due vivono insieme, alternativamente, un giorno nell’Olimpo e l’altro nel regno dei morti. 

A seguire, si è svolto il laboratorio di Calcografia, durante il quale sono state usate le matrici di incisioni in negativo, da cui poi è stato ottenuto il disegno in positivo. 

L’iniziativa proseguirà nei prossimi due mesi con altrettante date: il 17 Febbraio, alle ore 10:30, al Museo della Città e del Territorio di Cori, “Kore: la fanciulla che diede vita alle stagioni”; il 17 Marzo, alle ore 10:30, sempre presso il Museo della Città e del territorio di Cori, “Dardano: il cavaliere dal mantello svolazzante”.

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