Augusto De Luca, (Napoli, 1 luglio 1955) è un fotografo e performer. Nella sua carriera ha ritratto molti personaggi celebri, come Carla Fracci – recentemente scomparsa – Lina Sastri, Hermann Nitsch, Maurizio De Giovanni, Lina Wertmuller, Rick Wakeman e molti altri.
Studi classici, laureato in giurisprudenza, De Luca è diventato fotografo professionista nella metà degli anni ’70. Si è dedicato alla fotografia tradizionale e alla sperimentazione utilizzando diversi materiali fotografici.
“Ho sempre avuto dentro di me il germe dell’uomo madre – afferma – la creatività mi ha sempre accompagnato. Ho cercato sempre di esprimermi con uno stile ben preciso ma attraverso tutti i materiali e i formati. Desidero scoprire come la mia creatività si manifesta nelle diverse circostanze. Mi sento navigatore, o meglio, esploratore dell’immenso universo dell’arte. L’artista è uno scopritore, cerca le chiavi per aprire la porta delle emozioni e delle sensazioni. L’ arte è il luogo dove razionalità, fantasia, verità e finzione si sposano creando una miscela esplosiva”.
Il suo stile è caratterizzato da un’attenzione particolare per le inquadrature e per le minime unità espressive dell’oggetto inquadrato. Immagini di netto realismo sono affiancate da altre nelle quali forme e segni correlandosi ricordano la lezione della metafisica.
“Ogni mia foto è filtrata dall’emozione, dal rapporto che si crea tra me ed il luogo da ritrarre – dichiara – Quando vedo qualcosa che mi attrae, comincio a girarci intorno per trovare la mia inquadratura. È un lavoro su di me e sulla città al tempo stesso. La geometria mi serve come grammatica del linguaggio espressivo nell’immagine. Lo scheletro strutturale, la composizione e il taglio geometrico servono a dare una chiave di lettura all’immagine” e ancora: “La luce evidenzia ma, con l’ombra, elimina dando all’immagine valori di profondità, di terza estensione e possibilità sottrattive. Credo che l’impegno e la tecnica si possono raggiungere con la volontà e lo studio mentre l’inventiva e la passione costituiscono qualcosa in più in quanto elementi innati e inesorabilmente speciali”.
Conosciuto a livello internazionale, ha esposto in molte gallerie italiane ed estere. Le sue fotografie compaiono in collezioni pubbliche e private come quelle della International Polaroid Collection (USA), della Biblioteca Nazionale di Parigi, dell’Archivio Fotografico Comunale di Roma, della Galleria Nazionale delle Arti Estetiche della Cina (Pechino), del Museo de la Photographie di Charleroi (Belgio).
“La grande fotografia è realizzata al momento giusto, ma ha bisogno anche di un taglio giusto che valorizza quell’attimo. La fotografia deve vivere di contenuto e di forma, quella che vive solo dell’uno o dell’altro non rimane – conclude De Luca – Io ho molte anime, che vengono fuori a mesi o anni alterni. Sono fotografo, performer, avvocato, collezionista, musicista. Tutto questo fa parte di me, io non elimino niente, semplicemente permetto alle mie diverse anime di alternarsi. Se fotografi per gli altri, non verrà mai fuori la tua essenza, finirai per fare cose che hanno fatto tutti, solo perché sai che piacciono. Attraverso le mie foto emergono le mie idee, le mie passioni, i miei mostri, chi sono e cosa penso”.
Proponiamo di seguito una galleria di suoi ritratti di personaggi illustri: