In occasione di BookCity Milano, il premio letterario “Una Città Che Scrive” presenterà la propria antologia dal titolo “La dislessia, una forza per la scrittura”.
“Una Città che scrive” è attualmente l’unico concorso che nel 2018 ha dedicato una sezione speciale al mondo della dislessia, con la convinzione che la scrittura sia terapeutica, come molte attività creative, e possa giovare a chiunque.
Spesso, i ragazzi dislessici o con altri problemi scolastici dimostrano grandi doti di creatività.
L’appuntamento è per domenica 18 novembre alle ore 10.30, al Conference Centre Hotel Michelangelo di Milano, in Piazza Luigi di Savoia, con “Una Città Che Scrive senza Barriere“.
Sarà dato spazio anche al tema dell’autismo, a cui l’associazione “Una Città Che” ha dedicato particolare attenzione attraverso un concorso di pittura nel 2018, riservato proprio agli amici autistici.
Alcuni dipinti del concorso sono stati pubblicati nell’antologia dal titolo “Emozioni, Colori e Potere della Scrittura”, che sarà presentata alla platea del BookCity.
Tra i relatori Giovanni Nappi, fondatore del Premio Letterario “Una Città Che Scrive”; il concorso ha tutte le carte in regola per diventare un elemento di aggregazione sociale non solo nella comunità in cui è nato, Casalnuovo di Napoli, ma anche in quelle che l’hanno accolto e sostenuto con una massiccia partecipazione. Nell’edizione appena conclusasi i partecipanti sono stati 1800, provenienti da tutta Italia e dopo tre edizioni, sono state registrate in totale oltre tremila adesioni.
La giornalista di Donna Moderna, Barbara Rachetti intervisterà Raffaela Danzica, scrittrice e redattrice del premio, e Gabriella Schiavone, responsabile sezione Dislessia.
E’ inoltre prevista la presenza dell’attore Antonello Cossia e del musicista Luigi Esposito, che assicureranno un omaggio teatrale e musicale ispirato alla migliore tradizione milanese.