La cerimonia di premiazione del Festival Internazionale del Cinema Italian Movie Award si terrà a il 10 dicembre a New York, all’interno del prestigioso Frank A. Bennack Theater presso il The Paley Center for Media a Manhattan.
L’evento vedrà la partnership di Plural + Youth Video Festival organizzato dalle Nazioni Unite e in particolare da UNAOC (United Nation Alliance Of Civilization), e dello SHRO (Sbarro Health Research Organization) diretto dal Professor Antonio Giordano.
Durante la serata verrà annunciato il prestigioso Italian Movie Award | Best Movie 2018 per il miglior film italiano all’estero, scelto dalla Jury Roots, composta da rappresentanti delle più grandi comunità di italiani all’estero.
Ecco i film in nomination quest’anno: “Dogman” di Matteo Garrone, “Ammore e Malavita” dei Manetti Bros, “A Casa Tutti Bene” di Gabriele Muccino, “Lazzaro Felice” di Alice Rohrwacher, “Rimetti a Noi i Nostri Debiti” di Antonio Morabito.
I conduttori saranno l’inviato di Striscia la Notizia Luca Abete e l’attrice Diana del Bufalo; ci sarà un incontro esclusivo con il regista Paolo Genovese.
Ritirerà il premio per la serie TV “Gomorra” l’attore Salvatore Esposito.
Saranno premiati anche Alessandro Borghi, attore del film sul caso Cucchi “Sulla Mia Pelle” e le attrici Carolina Crescentini e Francesca Chillemi.
Il tema di quest’anno del festival è “Il futuro”: “uno sguardo alle generazioni, a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni, perché gli insegnamenti di oggi rappresentano le scelte e le azioni del domani”.
Il festival rappresenta un’importantissima occasione per parlare della promozione della cultura italiana all’estero, delle prospettive turistiche, economiche e di sviluppo legate al nostro paese, attraverso un evento che non parla solo di cinema, ma di cultura e turismo a 360°.
La Jury Roots avrà il compito di visionare e valutare le migliori opere cinematografiche italiane all’estero, preselezionate e nominate dalla Giuria Accademica del festival, in base a 4 specifici parametri, ossia premi vinti e nomination all’estero, numero di proiezioni e/o entità della distribuzione all’estero, partecipazione a festival e rassegne all’estero, valore internazionale dell’opera (produzione, cast, sceneggiatura, location).
Ogni opera ha l’obbligo di essere in lingua originale italiana e almeno il 50% del cast deve essere italiano; la produzione deve essere italiana e deve essere girata sul territorio nazionale italiano.
Il festival nasce nel 2009 dal progetto innovativo del suo fondatore e attuale presidente, il regista Carlo Fumo, che ebbe l’idea di un festival cinematografico internazionale che potesse valorizzare un patrimonio culturale, storico e turistico unico come quello italiano.
Non un semplice festival, dunque, ma un vero e proprio network di giovani professionisti in grado di realizzare opere audiovisive, diffondere la cultura cinematografica attraverso proiezioni di opere provenienti da tutto il mondo, attrarre investimenti garantendo la presenza di grandi personalità del mondo del cinema e preparare i giovani con master e workshop di alta formazione.
L’Italian Movie Award, per i temi sociali trattati, riceve da sei anni la prestigiosa Medaglia di Bronzo della Presidenza della Repubblica Italiana, della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica, oltre ai prestigiosi patrocini della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo in occasione delle ultime quattro edizioni.
Quest’anno il Festival vanta anche il patrocinio dell’Anno Europeo Del Patrimonio Culturale.
©Riproduzione riservata
1 thoughts on “Italian Movie Award, il 10 dicembre la premiazione a New York”