Noceto (Pr), quando la poesia incontra la musica 

Oggi, Sabato 18 dicembre, i Musei del Castello della Musica di Noceto aprono le porte ad un doppio appuntamento con ospiti letterari e musicali di grande prestigio: Cinzia Della Ciana (che abbiamo già avuto modo di conoscere) leggerà poesie tratte dal suo libro “Gutta Cavat” durante il concerto “Lachrimae” di Sandro Volta e Mariella Caruso dedicato al Rinascimento inglese.
I Musei del Castello della Musica di Noceto ed il Museo del Disco Slawitz ospitano un’autrice, Cinzia Della Ciana che, con il suo libro Gutta Cavat per Edizioni Helicon e la sua opera in generale, è una presenza di rilievo nel panorama letterario italiano. Avvocato, con alle spalle una giovanile formazione musicale, è un’autrice poliedrica che fin dal suo esordio alterna la sua produzione tra prosa e poesia, curando un linguaggio sonoro dal timbro evocativo. Ricordiamo per la narrativa le sue raccolte di racconti (Quadri di donne di quadri, Aracne 2014, Solfeggi, Helicon 2018 e Grumi sciolti, Helicon 2020) e il romanzo familiare Acqua piena di acqua, Effigi 2016. Fanno da contrappunto le sillogi poetiche: Passi sui sassi, Effigi 2017, e Ostinato. Suite in versi, Helicon 2019. Per la stessa casa editrice, nel 2021, esce il volume Tre passi con Dante scritto insieme a Andrea Matucci. Della Ciana ama sperimentare “contaminazioni” con altre discipline (dalla musica alla pittura) e performare le proprie opere partecipando a festival e manifestazioni artistiche varie in tutta Italia.  
L’evento unisce le letture tratte da “Gutta Cavat” alle musiche per liuto e voce di John Dowland, eseguite da Mariella Caruso e Sandro Volta.  

“Vogliamo creare l’immersione in un’atmosfera  densa di richiami suggestivi tra poetica letteraria e musicale – dichiara Mariella Caruso, gestore e coordinatrice culturale dei Musei del Castello – e dare rilievo particolare alla nostra ospite creando un intreccio a tre voci in un momento di performance per cui abbiamo scelto le musiche di Dowland ed il periodo Elisabettiano per la presenza del maestro Sandro Volta, nome di spicco della discografia per questo strumento”.   
Sandro Volta, riferimento nel panorama del liuto rinascimentale e la chitarra ottocentesca, è un concertista di chiara fama. Premiato da Diapason, Le Monde de la Musique e Alta fedeltà, ha vinto (unico artista italiano con Claudio Abbado) il Gran Prix Du Disque di Parigi del 1994. Le sue registrazioni,legate principalmente alle etichette Arion, Tactus e Brilliant sono regolarmente diffuse da Radio France, BBC, ABC, Radio Beethoven ed altre emittenti a livello mondiale. E’ presente sul Groove, sul Dizionario L’Opera in cd e video di E.Giudici (Il Saggiatore), su Anthology of Baroque Music Mariella Caruso già membro della più antica Società Accademica degli U.S., la National Honor Society of Phi Kappa Phi, vincitrice di un premio dell’University of Southern Maine “Presidential Scholarship” – per meriti accademici straordinari e per la raccolta poetica e filosofica “Reflections of an Unsound Mind”. Concertista, propone repertori ricercati e non di facile reperibilità ed esecuzione, e ha inciso per la Elegia Classics inediti di Scarlatti sotto l’egida della Società Italiana di Musicologia.
 “La poesia vista come un grande alambicco dove si distillano parole: parole create, miscelate, inventate, quasi spremute, parole che cadono secondo un ritmo che il momento detta, ci illustra la sinossi di Gutta Cavat – prosegue Mariella Caruso – per integrare il discorso dell’alchimia e del ritmo musicale con una lezione di musicale esemplare, quella di Dowland, che in Lachrimae, pavana da cui deriva il titolo del concerto, e nel suo motto Sempre Dowland, Semper Dolens offre una visione della Poeticall Musick tra Cinque e Seicento come distillato, goccia, umor liquido, che procede dalle camere della Melanchiolia Amorosa, quel particolare languore e struggersi del desiderio”.  

Alla performance dedicata a musica e poesia seguiranno la presentazione del libro e gli interventi di importanti relatori: Alessio Zanichelli, postfatore di Gutta Cavat in collegamento telefonico dalla Svizzera;  Andrea Matucci, professore di letteratura presso l’Università degli Studi di Siena; la nostra collaboratrice Emanuela Rizzo, poetessa di origine salentina che di recente ha pubblicato la silloge “Cuore di Fico d’india” e che da sempre anima molti cenacoli di poesia nazionale e internazionali su web, blog e antologie in corso di stampa. 
“In Gutta Cavat appare di primo acchito uno tra gli elementi cosmogonici della silloge, l’acqua, o meglio, la micidiale leggerezza imperitura della goccia che scava la pietra. I quattro elementi naturali – in ordine: Aria, Acqua, Terra e Fuoco – compongono le parti di un cosmo vivente, in rapporto dinamico fra […] il contrappunto della goccia […]. Della Ciana sembra scrivere il suo manifesto di re-incanto del mondo, risollevando una questione per troppo tempo imbavagliata dall’abuso del divieto adorniano intorno ai bisticci fra i poeti laureati […]” – dalla postfazione di Zanichelli.  
Appuntamento alle 17.30 presso la Rocca Sanvitale di Noceto (Pr), Piazza Garibaldi, 1. Ingresso libero. È gradita la prenotazione. Per info e prenotazioni: Mariella Caruso – 3498333689, Clara Armani 3471832049 (solo WhatsApp), castellodellamusica@comune.noceto.pr.it o all’URP del Comune di Noceto allo 0521622130.
L’evento si svolgerà nel rispetto delle normative vigenti per il contenimento del Covid-19, in ingresso sarà necessario essere muniti di GreenPass o tampone negativo nelle 48h precedenti. Mascherina obbligatoria. 

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