Oggi, 24 marzo, è la giornata nazionale per la promozione della lettura.
Chi ci segue, sa quanto per noi di Diamo voce alla cultura sia importante cercare di promuovere la lettura attraverso recensioni di libri, presentazioni, interviste ad autori… siamo consapevoli di essere solo una piccolissima goccia nel mare ma, per quanto possibile, ci sforziamo di fare del nostro meglio.
Sono sempre più convinta che uno dei migliori regali che si possa fare a una persona per qualsiasi occasione sia un buon libro.
Questo vale anche per i più piccoli: leggere stimola il linguaggio, il pensiero critico, la creatività e la fantasia.
Non a caso, negli ultimi anni, l’Associazione culturale pediatri, in collaborazione con l’Associazione italiana biblioteche e il Centro per la salute del bambino ha sviluppato il programma “Nati per leggere“, volto a promuovere la lettura sin dalla nascita.
L’evidenza scientifica dimostra che i primi anni di vita sono fondamentali per la salute e lo sviluppo intellettivo, linguistico, emotivo e relazionale del bambino, con effetti significativi per tutta la vita adulta.
L’iniziativa è presente in tutte le regioni italiane.
Tornando alla giornata nazionale per la promozione della lettura, spero di fare cosa gradita consigliandovi qualche titolo.
Adulti:
“Il silenzio e la cenere“, di Laura Zappata. Il filo conduttore di tutta la vicenda è l’aspirazione, da parte della donna, a emanciparsi dall’uomo. Qui la nostra intervista all’autrice per avere maggiori informazioni.
“Non ho molto tempo” di Grazia Verasani. Un ritratto intimo – con i suoi pregi e i suoi difetti – del grande Ezio Bosso, direttore d’orchestra, compositore, contrabbassista e pianista prematuramente scomparso nel 2020. Una figura carismatica e fragile allo stesso tempo, consapevole del limite temporale concessole dalla vita.
“La casa degli specchi“, di Cristina Caboni. Amo molto i libri di Cristina Caboni, ma credo che con questo si sia superata. Immaginate una villa a Positano, un segreto ormai datato e il cinema nella Roma della dolce vita… un linguaggio scorrevole e una trama avvincente fanno tutto il resto. Provare per credere!
“La memoria di Elvira“, di Irene Milani e “Una promessa per sempre” di Silvia Maira e Valerio Sericano. Qui la nostra videointervista agli autori in cui è spiegato anche il motivo per cui li ho citati insieme.
“Game day“, di Federica Tronconi. Qui la nostra videointervista all’autrice per avere maggiori informazioni.
“Tutta la vita che vuoi“, di Enrico Galiano. Il professore più famoso d’Italia entra magistralmente nel mondo degli adolescenti e ci racconta le loro paure, i loro sogni, la loro ricerca della felicità. I giovani protagonisti capiranno che per ottenere ciò che desiderano sarà necessario mettersi in gioco e rischiare.
“Il cuore è il mio bagaglio a mano“, di Silvia De Lorenzis. Un romanzo carico di emozioni, una storia commovente e piena d’amore, da leggere tutta d’un fiato. Qui la nostra videointervista all’autrice.
E ora qualche consiglio per i più piccoli:
“Ti voglio bene anche se“, di Debi Gliori (età consigliata: dai 3 anni). Un bellissimo e commuovente libro che affronta in maniera delicata e rassicurante tematiche come l’abbandono, la paura della solitudine, la morte.
“Tra le mie braccia“, di Emile Jadoul. (età consigliata: dai 2 anni). Come affrontare l’arrivo di un fratellino o una sorellina attraverso la lettura. A questo link troverete la nostra videorecensione.
“Pezzettino“, di Leo Lionni. (età consigliata: dai 5 anni). Il protagonista di questo bell’albo illustrato è Pezzettino, che è in cerca della sua identità. La vicenda aiuta i più piccoli ad accettarsi e a superare quindi la paura di non essere accettati dagli altri.
“Le parole gentili. Per stare bene insieme“, di Giuditta Campello (dai 3 anni).
Le parole della gentilezza, che anche i piccoli possono imparare, sono: buongiorno, per piacere, grazie, bravo, benvenuto, scusa, ti voglio bene, ti aiuto io. 8 storie, una per ciascuna parola, che insegnano ai più piccoli a utilizzare queste parole, per essere sempre gentili e in armonia con chi sta intorno a loro.
“Piccolo blu e piccolo giallo“, di Leo Lionni (dai 3 anni). Un bellissimo albo illustrato contro i pregiudizi, in cui troviamo nuovamente il tema della ricerca della propria identità. Vi consiglio l’edizione speciale Fiaba Musicale, con musiche di Robert Schumann (Kinderszenen), pensate in relazione all’immaginazione del bambino.
1 thoughts on “Il regalo migliore? Un libro!”